Il Cambiamento

Le vecchie abitudini sono
sempre dure a morire


Ariccia (Rm), 2 - 3 dicembre 2006


Il seminario è condotto dai Dottori Antonio Nocera e Silvia Fabbri

“Petrus mi disse che io sapevo come risvegliare Agape attraverso l’esercizio del Globo Azzurro. Ma, affinché Agape potesse fiorire, non dovevo temere di cambiare la mia vita. Se mi piaceva ciò che stavo facendo, benissimo; se non era così, avevo sempre l’opportunità di cercare altre vie. Permettendo che avvenisse un cambiamento, mi trasformavo in un terreno fertile, lasciando che l’Immaginazione Creatrice lanciasse in me la sua semente.
- “Tutto quello che ti ho insegnato, compreso Agape, avrà senso soltanto se sarai soddisfatto di te stesso. Se ciò non dovesse accadere, gli esercizi che hai appreso ti condurranno inevitabilmente al desiderio di un mutamento. E perché tutte le pratiche che hai imparato non si rivolgano contro di te, è necessario permettere che un cambiamento avvenga. Il momento più difficile della vita di un uomo è quando vede il Buon Combattimento e si sente incapace di cambiare la propria vita e di andare a combattere. Se questo accade, la Conoscenza si rivolterà contro chi la possiede.
- (…) Nel cammino dell’esistenza, incontriamo sempre problemi difficili da risolvere. Per esempio, passare tra le acque di una cascata senza che ti scaraventino al suolo. E lì che bisogna lasciare agire l’Immaginazione Creatrice.”

( P. Coelho, Il cammino di Santiago)

 

L'analisi bioenergetica è soggetta al principio di identità funzionale psiche-corpo. Vale a dire che una qualsiasi problematica che nasce sul versante psicologico si ripercuote sul corpo e, viceversa, qualsiasi disturbo - anche lieve - sul versante somatico, si riverbera sulla psiche della persona. Questo ci consente di mettere in evidenza uno degli spunti più importanti di questo modello psicoterapeutico: il processo di integrazione mente-corpo. Attraverso l'analisi bioenergetica e gli esercizi ad essa legati, si rimuovono quelle tensioni (blocchi), che condizionano il libero fluire dell'energia propria del corpo, anestetizzando, così, i processi percettivi. Liberare il corpo dalle tensioni vincolanti, significa favorire i processi percettivi, permettendo una integrazione mente-corpo a livelli superiori L'approccio proposto, attraverso il lavoro esperienziale che lo contraddistingue, ha lo scopo di nutrire il processo di consapevolezza, indispensabile alla crescita personale. Il seminario, teorico-pratico, si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il tema proposto a livello sia personale che professionale, nonché a quanti riconoscono nell'analisi bioenergetica uno strumento valido per riappropriarsi delle proprie sensazioni e della propria vitalità. Il gruppo esperienziale consisterà di esercizi bioenergetici e nella rielaborazione verbale dei vissuti relativi agli stessi.


L’esperienza si svolgerà dalle ore 10.30 – alle 13 e dalle 15.30 alle 19 di sabato 2 dicembre 2006,
e dalle 9.30 alle 19.30 di domenica 3 dicembre 2006
presso l’Istituto S. Girolamo Emiliani,
via Rufelli, 14 - Ariccia (Rm)
tel. 06 9304126 


La quota di partecipazione per le iscrizioni effettuate entro quindici giorni prima della data di inizio del seminario, tramite il versamento di un anticipo vincolante di euro 50, è pari a euro 300.
Per le iscrizioni effettuate successivamente è pari a euro 320.
Per le modalità di iscrizione e per maggiori informazioni telefonare ai numeri: 065201751 - 3392277556
oppure contattare tramite email:
toni.nocera@tiscali.it.
www.antonionocera.it