Le vecchie abitudini 
    sono 
    sempre dure a morire
    Ariccia (Rm), 6 - 7 maggio 
    2006 
Il seminario è condotto dai Dottori Antonio Nocera e Daniela Benvenuti
“Petrus mi 
    disse che io sapevo come risvegliare Agape attraverso l’esercizio del Globo 
    Azzurro. Ma, affinché Agape potesse fiorire, non dovevo temere di cambiare 
    la mia vita. Se mi piaceva ciò che stavo facendo, benissimo; se non 
    era così, avevo sempre l’opportunità di cercare altre vie. Permettendo 
    che avvenisse un cambiamento, mi trasformavo in un terreno fertile, lasciando 
    che l’Immaginazione Creatrice lanciasse in me la sua semente.
    - “Tutto quello che ti ho insegnato, compreso Agape, avrà senso soltanto 
    se sarai soddisfatto di te stesso. Se ciò non dovesse accadere, gli 
    esercizi che hai appreso ti condurranno inevitabilmente al desiderio di un 
    mutamento. E perché tutte le pratiche che hai imparato non si rivolgano 
    contro di te, è necessario permettere che un cambiamento avvenga. Il 
    momento più difficile della vita di un uomo è quando vede il 
    Buon Combattimento e si sente incapace di cambiare la propria vita e di andare 
    a combattere. Se questo accade, la Conoscenza si rivolterà contro chi 
    la possiede.
    - (…) Nel cammino dell’esistenza, incontriamo sempre problemi difficili da 
    risolvere. Per esempio, passare tra le acque di una cascata senza che ti scaraventino 
    al suolo. E lì che bisogna lasciare agire l’Immaginazione Creatrice.”
( P. Coelho, 
    Il cammino di Santiago)
    
L'analisi bioenergetica è soggetta al principio di identità funzionale psiche-corpo. Vale a dire che una qualsiasi problematica che nasce sul versante psicologico si ripercuote sul corpo e, viceversa, qualsiasi disturbo - anche lieve - sul versante somatico, si riverbera sulla psiche della persona. Questo ci consente di mettere in evidenza uno degli spunti più importanti di questo modello psicoterapeutico: il processo di integrazione mente-corpo. Attraverso l'analisi bioenergetica e gli esercizi ad essa legati, si rimuovono quelle tensioni (blocchi), che condizionano il libero fluire dell'energia propria del corpo, anestetizzando, così, i processi percettivi. Liberare il corpo dalle tensioni vincolanti, significa favorire i processi percettivi, permettendo una integrazione mente-corpo a livelli superiori L'approccio proposto, attraverso il lavoro esperienziale che lo contraddistingue, ha lo scopo di nutrire il processo di consapevolezza, indispensabile alla crescita personale. Il seminario, teorico-pratico, si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il tema proposto a livello sia personale che professionale, nonché a quanti riconoscono nell'analisi bioenergetica uno strumento valido per riappropriarsi delle proprie sensazioni e della propria vitalità. Il gruppo esperienziale consisterà di esercizi bioenergetici e nella rielaborazione verbale dei vissuti relativi agli stessi.
L’esperienza 
    si svolgerà dalle ore 10.30 – alle 13 e dalle 
    15.30 alle 19 di sabato 6 maggio 2006, 
    e dalle 9.30 alle 19.30 di domenica 7 maggio 2006 
    presso l’Istituto S. Girolamo Emiliani, 
    via 
    Rufelli, 14 - Ariccia (Rm)
    tel. 06 9304126
La 
    quota di partecipazione per le iscrizioni effettuate entro quindici giorni 
    prima della data di inizio del seminario, tramite il versamento di un anticipo 
    vincolante di euro 50, è pari a euro 300.
    Per le iscrizioni effettuate successivamente è pari a euro 320.
    Per le modalità di iscrizione e per maggiori informazioni telefonare 
    ai numeri: 065201751 - 3392277556; 065134529 – 3288935236
    oppure contattare tramite email:
    benvenutidaniela@tin.it;
    toni.nocera@tiscali.it.
    www.antonionocera.it